La Common Law Court (CLC) afferma, con una sentenza del 2019, che esistono uomini e donne vivi solo se iscritti alla sua corte o ad altra corte sua pari. Quando chiedo il passaporto alla corte, sottostò alla sua giurisdizione e alla sua giurisprudenza.
L’azione che porta avanti il percorso noièiosono mira ad autodeterminarci, a reclamare e ripristinare il diritto di esistere sotto le uniche leggi Universali, Divine e Naturali.
La procedura che utilizziamo sta facendo giurisprudenza e non prevede intermediari.
Il passaporto della CLC sposta l'uomo dall'attuale recinto (il Sistema) a un nuovo recinto.
SENTENZA CLC DEL 2019
"It was pointed out that unless the people had made the declaration of their birth with the Common Law Court they do not exist as living man and woman.
There is no other form of ID available for living man and woman unless is confirmed by a lawful court."
(traduzione)
"Si fa notare che, a meno che le persone non abbiano fatto la dichiarazione di nascita presso la Common Law Court, esse non esistono come uomo e donna vivi.
Non esiste una forma di identificazione disponibile (ID) per uomini e donne vivi a meno che non sia confermata da un/a tribunale/corte legale".
Non sarà mai una corte a dire che sono homo vivo ?
chiarimento di barbara banco
durante l'incontro di giovedì 03 marzo 2022
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