Segui su Terre Siciliane la registrazione del dodicesimo incontro tenutosi il 23 maggio scorso con Daniella Conti per la seconda parte di “Non delegare più la nostra salute”. 

Continueremo a capire, secondo le chiavi che ci da la medicina del dott. Hamer, come non ci sia niente che ci minacci, come la malattia non è una maledizione e come capire l’intelligenza del corpo e il senso della malattia.

 È importante capire, nel mondo nuovo che ci aspetta e che stiamo creando, quale sia il modo di migliore di aiutarci reciprocamente nelle comprensioni profonde che manifestiamo con la malattia, che sono un “filo di Arianna” stupendo e perfetto per capire ciò che soffre ancora in noi.

 Siamo tutti connessi e siamo connessi anche alle generazioni che ci hanno preceduto, senza immaginare fino a che punto la malattia sia dovuta a ciò che Bert Hellinger nelle costellazioni familiari, chiama amore cieco, che ripete dolori, che ripete traumi ma che cosciente guarisce tutto e tutti.

 Attraverso questa comprensione ci è dato di poter guarire, essere nel flusso come nei gruppi del Noi è, un aspirazione collettiva dell’andare verso un vita semplice, serena e piena di amore.

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