Mercoledì 16 Novembre 2022 alle 12,30 circa sono andato al piccolo ufficio postale di POSTE ITALIANE SPA di Forlì per il ritiro di una raccomandata indirizzata alla finzione giuridica che amministro come uomo vivo dal 14/2/2022.
Alla richiesta dell'incaricata, (dichiaratasi Anna, facente funzione di direttrice dell'Ufficio), di fornire un documento di riconoscimento, ho risposto consegnando l'Universal Pass (UP); dopo un breve consulto fra i 2 colleghi e quindi telefonico, mi è stato riferito che il mio documento Universal Pass (UP) non risultava riconosciuto e che pertanto non avrei potuto ritirare l'atto.
RITIRO RACCOMANDATA PRESSO L'UFFICIO POSTALE
Dalla mia nuova cartellina ho estratto per la prima volta la Declaration & Order, meglio conosciuto come "Military Order" ed è iniziata la procedura, ammetto con una certa emozione!
"Mi vede? sono un uomo vivo, e le sto facendo una notifica"; così è nato il dialogo fra uomo e donna, non tra utente e facente funzione.
Dopo aver esposto nel miglior modo possibile la procedura Oppt 1776 ho concordato con Anna un secondo incontro, nel quale entrambi avremmo potuto fornire ulteriori chiarimenti, fornendo anche il mio recapito telefonico.
Il giorno successivo, Giovedì 17 alle 12,17, ricevo la telefonata di Anna che dichiara di essersi informata, ma che senza presentare un documento di riconoscimento valido l'atto “non avrebbe lasciato l'ufficio”.
In breve raggiungo l'ufficio postale dove Anna, allo sportello, ribadisce con tono autoritario la precedente conversazione telefonica; le chiedo gentilmente di poter essere ricevuto in altro luogo; ci sediamo nel fantomatico ufficio a fianco dello sportello (è aperto, i presenti nell'ufficio possono sentire bene ciò che si dice all'interno) e mostro ad Anna tutto il materiale che nel frattempo avevo scaricato dal sito relativamente alle testimonianze di chi mi aveva preceduto in altri uffici postali, aggiungendo ciò che avevo dimenticato in precedenza sulla procedura Oppt 1776: Notifica di Evidenza di Disonore (NED).
Ci salutiamo dopo alcuni minuti (si era formata una discreta fila in ufficio) con l'impegno di Anna di verificare la possibilità di inserire i dati dell'Universal Pass (UP) in una dichiarazione sostitutiva di certificazioni opportunamente trovata nella chat di terra.
Ho atteso il rientro dalle preannunciate ferie di Anna e Giovedì 24 alle 13,30 circa, sono tornato, ben centrato, per la terza volta all'ufficio postale, dove Anna ha capito che non avrei accettato ulteriori proroghe e ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine; i 2 poliziotti intervenuti, dopo un deciso tentativo di "eseguire le disposizioni ricevute" hanno probabilmente indotto Anna a materializzare la dichiarazione sostitutiva di certificazione, in cui ho inserito esclusivamente IAM, autografo in viola minuscolo e sigillo con impronta digitale.
Ci siamo salutati e stretti la mano cordialmente.
Credo di aver percepito la percezione della vibrazione del Noi è.
Uomo vivo e libero denis frulloni IAM-df-01101966